E’ ormai una settimana che sto pensando a cosa scrivere in questo post, ma è difficile capire dove cominciare, perché è un discorso molto ampio e io devo riuscire a farmi capire. E non è facile che io riesca a farmi capire. A volte non capisco da sola, quindi…
Partiamo quindi da una serie di domande che così mi aiutano ad introdurre il discorso.

E’ meglio una newsletter o la pagina facebook? E’ meglio un account Twitter o sono meglio gli RSS?
E in generale, tra tutti i modi possibili che vi vengono in mente, qual è il modo migliore per essere sempre aggiornati con un sito internet?

Mentre voi ci pensate, io ora vi spiego il perché di questa domanda. Io mi considero, a torto o a ragione ditemelo voi, un’utente esperta di Internet, una power-user.
Conosco le newsletter, conosco gli RSS, ma non li uso mai.
Immagino sia una semplice questione di preferenza. In fondo utilizzo lo stesso sistema anche in fumetteria: potrei aprirmi la casella con i fumetti che seguo e poi andarla a svuotare di tanto in tanto, ma in realtà io preferisco andare, farmi un giro, vedere se è arrivato qualcosa di nuovo, parlare con i proprietari (con cui ormai siamo amici: vorrei vedere sono 11 almeno che compro lì!), etc etc.

Detto questo però mi sono accorta di una cosa: se un blog/sito ha una pagina facebook o un account di Twitter, allora è facile che io faccia “Like” o “Follow” per avere gli aggiornamenti.

Nessuno sa che sei un gatto
Ebbene sì!

Ed è stato a questo punto che è mi venuta fuori una considerazione. Possibile che le Newsletter siano ormai sorpassate?
Sono molti gli esperti che dicono che la posta elettronica è ormai vecchia e che i Social Network la renderanno del tutto obsoleta, ma io non condivido questa opinione: ci vorrà ancora del tempo, molto tempo, prima che la EMail vada in pensione, perché, soprattutto nel mondo del lavoro, è ancora importantissima e i Social Media non possono sostituirla.
Ma questo stesso discorso a mio avviso non vale per le Newsletter, perché le Newsletter POSSONO essere efficacemente sostuite da una pagina facebook o da un account Twitter. Dal mio punto di vista è molto più facile usare il Like che non decidere di lasciare la mail, perché? Ho un paio di idee, vediamo un po’.

  • Iscriversi ad una Newsletter, ma disiscriversi può rivelarsi complicatissimo. E non ditemi che non è vero che al momento ho tre newsletter da cui sto cercando di disiscrivermi e che mi ignorano bellamente.
  • D’altra parte non solo togliere un LIKE è facile, ma c’è anche la simpatica funzione “nascondi”: puoi anche avere il mio like, ma io non sono costretto ad ascoltarti o averti nel mio stream.
  • Dare la propria mail è un atto di fiducia, ma un Like non si nega a nessuno.
  • Ricevere una newsletter è un atto passivo, ma dare un like e trovare gli aggiornamenti su Facebook è un atto attivo: le cose postate si possono commentare.

Non solo. Ho provato anche a mettermi nei panni di qualcuno che le newsletter le manda e mi sono chiesta: quante newsletter finisco nel cestino non lette?
Voglio dire: se sono su Facebook e mi arriva un aggiornamento significa una cosa e cioè che sono su Facebook e probabilmente mi sto facendo gli affari miei, ho quindi il tempo di vedere l’aggiornamento.
La newsletter invece arriva tramite mail e moltissimi controllano le mail per lavoro, quindi se la Newsletter non arriva al momento giusto, cosa succede? Succede che si dicono le ultime parole famose, ovvero:”Dopo la leggo” e il 99% delle volte non verrà letta, ovviamente, perché finito di rispondere a quella mail che ci ha mandato il nostro capo ne arriverà un’altra dal supercapo e così via, e la Newsletter giacerà dimenticata per sempre, anche se magari era interessantissima.

Sostanzialmente comunque un riassunto efficace del mio pensiero è questo: la Newsletter rompe, l’aggiornamento su Facebook no, perché al massimo scrollo e amici come prima.

Ovviamente tutto ciò che ho detto contro la Newsletter si può girare al contrario e usarle come Pro. Bisogna anche ricordare che il nostro Like di Facebook ha un grosso peso e permette a Facebook di fare pubblicità “creata” apposta per noi. Inoltre bisogna considerare che ci sono persone che non sono iscritte a Facebook o ai social media in generale, sono pochi ma ci sono: i miei genitori ad esempio non sono iscritti su nessun social network, ma mia madre, mentre leggeva la bozza di questo articolo (mia madre mi fa da corretrice di bozze, deal with it), mi ha confermato che spesso non si iscrive alle Newsletter, perché poi le rompono le scatole; mio padre invece mi ha detto che molte delle sue Newsletter finiscono direttamente nel cestino, perché non ha tempo o voglia di leggerle.

Ho anche fatto questa domanda su Twitter e mi hanno risposto in tre, dandomi tre risposte diverse. MaluTweet mi ha risposto Newsletter, Pacovaron mi ha prima risposto “Tutti e due” poi ha detto che forse anche lui mi preferisce i social media e Coldplayer88 mi ha prima risposto Pagina FB, ma poi ha detto che se si poteva votare entrambi allora tutti e due (tutti quelli che non mi hanno risposto: PRRRRRRR, potevate essere nominati su questo bellissimo blog e invece…).

Ora tocca a voi. Ditemi cosa ne pensate. Come restate in aggiornamento con siti internet e blog? Credete che le Newsletter siano superate?

Discorso a parte invece meritano gli RSS. Gli RSS infatti vengono usati per lo più da utenti esperti, quindi non sono mai stati “di massa” come le Newsletter. Quindi dire che sono superati non significa niente, sono di nicchia e probabilmente tali resteranno.

Comunque diciamocelo il vero problema delle Newsletter è che a differenza di Twitter, MySpace, EBay e anche lo stesso Facebook, non hanno un trailer stile “The Social Network” in cui vengono prese in giro. Come sarebbe “di che diavolo ‘sto parlando?”. Ecco di che sto parlando (no, non potevo far finire questo post senza metterci una cavolata).

No, non potevo far finire questo post senza metterci una cavolata. Ecco gli altri spoff: Ebay, MySpace, The Brocial Network