A volte ci dimentichiamo che la tecnologia ha fatto passi da gigante in pochissimo tempo. Certo, ci mancano ancora i vestiti autoasciuganti e soprattutto le hooverboard (scienziati: avete due anni e tre mesi!), ma non c’è dubbio che negli ultimi sei anni il nostro mondo sia completamente cambiato.
Prendete Twitter ad esempio, che ormai è parte integrante delle nostre vite: per me la routine è controllare Twitter la mattina mentre faccio colazione, è il mio canale di news sempre aggiornato, è stato Twitter ad informarmi del terremoto e dello tsunami in Giappone, ho saputo dell’incidente di Simoncelli su Twitter ed è stato un mezzo di comunicazione fondamentale durante l’alluvione di Genova dell’anno scorso. Ma ovviamente Twitter non è solo questo: è anche confronto, è sinonimo di amicizia, è informarzione su tutti i livelli. E non dimentichiamoci il ruolo fondamentale di Twitter durante la Primavera Araba.
Non c’è dubbio: Twitter è diventato parte integrante del nostro quotidiano, eppure esiste solo da cinque anni. Non vi sembra semplicemente incredibile? Ritorniamo un attimo nel 2007. Facebook ha appena aperto le iscrizioni a tutti, MySpace è il social network di punta, Google ha comprato Youtube, Apple sta per cambiare il mondo presentando il primo modello di iPhone. Nel Marzo 2007 Twitter partecipa alla South by SouthWest e da quel momento comincia a crescere. ma ancora pochi sanno cos’è. Ovviamente questo significa che se ne comincia a parlare e questo servizio dell’emittente americana CBS è fantastico (il bonus è Robert Scoble, semplicemente entusiasta).