Anticipo che non so come superare il blocco dello scrittore. Per me superare il blocco dello scrittore è scrivere questo post, perché non ho assolutamente nessuna idea di cosa scrivere. Avevo una mezza idea di scrivere un post su come creare una strategia social o come addobarsi sul web per le vacanze natalizie, ma non ero convinta e ho deciso di cestinarli. Preferisco non scrivere nulla che offrire contenuti che non ritengo all’altezza.
E poi, alla ricerca di ispirazione, ho controllato tra i miei bookmarks se c’era qualcosa che poteva rivelarsi utile e ho trovato un vecchio articolo di Social Media Examiner sull’argomento. Ho salvato diversi articoli e diverse infografiche sull’argomento “writer’s block” nel tempo. E’ un problema che si ripropone periodicamente. Ma nessuno guida mi ha mai aiutato, più che altro perché spesso danno consigli totalmente assurdi che non possono aiutare. Il peggiore suggerimento che spesso leggo nei post su come ritrovare l’ispirazione è il seguente
Fai una passeggiata. Prenditi un break. Stacca per qualche minuto. Fissare la pagina bianca non aiuta.
Nemmeno fare una passeggiata mi aiuta. E se mi prendo un break, poi non si ricomincia più. Non so cosa vi possa aiutare a rompere la maledizione del foglio bianco, ma so per certo che ognuno di noi è diverso e ciò che può essere d’aiuto per me, non lo è per voi.
Il blocco dello scrittore per chi lavora con le parole
Scrivo per lavoro. Il blocco può essere un problema. Di solito quando non riesco a scrivere, inizio a circumnavigare il web alla ricerca di ispirazione. In pratica procrastico finché non trovo soluzioni. Non è un buon consiglio, nel caso ve lo stesse chiedendo, perché a volte hai delle scadenze e il sistema “procrastina finché non ti vengono le parole” può avere pessime conseguenze.
Che poi in realtà io non ho il blocco dello scrittore. Potrei scrivere per ore e ore, in qualsiasi luogo (per questo ho sempre con me un quaderno) e a qualunque ora. Il mio problema è quando devo scrivere su un determinato argomento e le parole non vengono. Sale la frustrazione ed è difficile capire come uscirne. Quando non riesci ad iniziare è dura, ma quando ti fermi a metà perché hai finito il carburante è peggio. Roba da sbattere la testa contro il muro e scaraventare la tastiera lontano.
Non esistono aiuti concreti, ma…
Qual è il modo migliore per sconfiggere il blocco secondo voi? Io non credo che esistano consigli magici e universali, ma penso che ci siano dei metodi che possono dare un aiuto concreto alla cosa. Tutto può aiutare, ma è utile fare mille liste in cui si consigliano passeggiate e break? Ve lo sto seriamente chiedendo, perché io ne dubito fortemente. E d’altra parte non ci sono aiuti concreti. A me aiuta fare liste, ascoltare certi tipi di musica su Spotify (consiglio la playlist “My favorite coffeehouse” di Tunigo a tal proposito), avere la scrivania in perfetto ordine e mi aiuta procrasticare sul web, ma questo è qualcosa che aiuta me. Un’altra persona potrebbe avere bisogno di silenzio, concentrazione e appunti volanti sparsi per l’ufficio.
Alla fine il problema con le liste che promettono mirabolanti soluzioni per superare il blocco dello scrittore è che non tengono conto delle nostre personalità, del fatto che ognuno di noi è diverso e che abbiamo bisogno di consigli diversi. Inoltre chi sta scrivendo questo post è piena di frustrazione, perché ho letto centinaia di articoli sull’argomento eppure mi ritrovo spesso a non trovare le parole, indi per cui nutro un po’ di risentimento.
Quello che dice Social Media Examiner
A differenza delle solite liste di fuffa, il post di Social Media Examiner, che ha fatto scaturire questo post, è un po’ più concreto. In particolare ci sono alcuni punti che mi piacerebbe sottolineare e a cui voglio aggiungere qualcosa.
- I Google Alerts creano spunti su determinati argomenti, ma non è l’unico modo per prendere ispirazione: seguite le persone giuste sui social (e in particolare su Twitter) e vedrete che saranno molti che riusciranno ad ispirarvi
- Le infografiche possono aiutarvi enormemente, ma per me i post con infografiche lasciano un po’ il tempo che trovano, perché molto spesso non aggiungo NULLA all’infogragica. Usateli come ultima risorsa o se davvero avete qualcosa da aggiungere.
- Annotatevi le idee che vi vengono a random con una nota sul cellulare, con evernote, con wunderlist o con un post-it e ricordateli. Questo è un consiglio che vale soprattutto per la sottoscritta che è piena di mirabolanti idee che rimangono tali perché poi se li dimentica.
- Le storie personali non sempre aiutano. Questo post è totalmente personale, ma a volte devo scrivere di pavimentazioni per esterni e lì non c’è storia personale che possa aiutarmi.
E infine…
Insomma questo post, vagamente introspettivo, mi ha fatto capire una cosa. Non ci sono regole fisse per superare il blocco dello scrittore, ma ci sono cose che possono aiutarti a riprendere fiato e farti ricominciare a scrivere.