Tumblr per le Aziende [Infografica]

Era un bel po’ di tempo che non scrivevo qualcosa su Tumblr, quindi bisogna rimediare, anche perché Alessia mi ha citata sul suo blog proprio grazie al mio parlare di Tumblr (Yeah!).
Il tema di questo post si concentra sugli utilizzi di Tumblr per le aziende e per i business in genere, ma prima devo informarvi che Tumblr ha dato una spolverata ai suoi termini di servizio. I terms of service di Tumblr sono gli unici che leggo (potrei quindi aver venduta la mia anima ad iTunes a mia insaputa svariate volte). Già in passato avevo fatto notare che le policy di Tumblr erano… differenti e anche questa volta non si sono smentiti.

yahoo-tumblr-privacy-policy
Apparteniamo a Yahoo!

Oltre al solito linguaggio burocratese, Tumblr ha spiegato con semplicità e leggerezza ai suoi utenti cosa significhi per loro la cosa al di là dei termini legali.

Goodbye to Tumblr? NEVER!

Già leggendo la policy possiamo capire alcune cose su come usare Tumblr. Il consiglio per chi vuole usare Tumblr per il proprio business è  essere semplici e diretti. In generale tutti i social sono sempre piuttosto informali, ma Tumblr lo è ancora di più.

I’m beautiful!

Inoltre ricordatevi di dire ai vostri utenti che sono bellissimi perché fa sempre tanto piacere al cuore a all’anima. Scherzi a parte… se avete un business e volete stare su Tumblr cercate di essere positivi, specialmente se siete un’azienda che ha a che fare con cosmesi e/o con la moda. Fidatemi di me, so quello che sto dicendo.

I Fondamentali di Tumblr

Qualche tempo fa avevo già scritto qualcosa tra il rapporto tra Tumblr e il web marketing. Le cose importanti che dovete ricordare, le basi di Tumblr, sono

  • Il target di Tumblr è molto giovane. I suoi utenti sono principalmente ragazzi tra i 13 e i 25 anni.
  • Tumblr è un servizio di microblogging, come Twitter, anche se non ci sono limiti. Questo significa che il tipo di comunicazione che meglio funziona su Tumblr è quella più sintetica possibile e quella visuale: piccoli testi e tante immagini/gif animate in pratica.

Bene, una volta ripassati i fondamentali di Tumblr, possiamo andare a vedere l’infografica che spiega come utilizzare Tumblr al meglio possibile.

tumblr-infographic-perfect-profile
Il profilo perfetto di Tumblr

Cosa ci dice l’infografica?

Alcuni consigli dell’infografica sono, permettetemi di dirlo, banali. Mi pare un’ovvietà scrivere che il vostro titolo deve essere strutturato per catturare l’attenzione dei lettori e che la vostra icona deve essere figa. Non sono neanche consigli da Tumblr: sono nozioni base del web. Non è neanche web-marketing: sono concetti che quasi tutti ormai riescono a capire.
Veniamo alle cose interessanti

  • Incoraggia gli utenti ad inviare i loro contenuti – Un’ottima idea, perché aumenta la partecipazione e il brand, condividendo la foto dell’utente, gli da importanza, lo fa sentire coccolato.
  • Incoraggia gli utenti a chiedere – L’Ask, usato bene, può essere formidabile.
  • Aggiungi i commenti – Il CEO di Tumblr, David Karp, decise sin dall’inizio di NON integrare i commenti, perché i commenti possono essere… come posso dire… una brutta roba (don’t read the comments), però aggiungere Disqus a Tumblr è piuttosto facile ed è una buona idea integrarlo (aspettatevi una mia video-guida sull’argomento)

Le cose che l’infografica ci mostra e che io ribadisco con le mie parole sono molto belle, ma esempi pratici? Vi vorrei segnalare il Tumblr “Iceland wants to be your friends“, l’account ufficiale dell’Islanda: è un Tumblr che va avanti a reblog e ask e ha un grandioso successo.
Okay, andiamo avanti

  • Aggiungere Analytics – Penso che sia un’ottima idea quella di aggiungere analytics a Tumblr, ma non basatevi troppo sui dati di Google, perché gran parte del traffico di Tumblr è dentro il sito stesso, quindi un post può essere visualizzato da centinaia di utenti ma avere dieci visite.
  • Connetti Tumblr agli altri social – Gran parte del traffico a Tumblr, come già ammesso da Tumblr stesso, arriva da Facebook e Twitter più che da Google. In parte perché Tumblr è poco SEO e in parte perché Tumblr si lega bene con i social. Tumblr funziona meglio con Twitter che con Facebook. Ottima idea anche quello di collegare Instagram.

Non mi fermerò neanche un minuto a parlarvi di colori e font del brand, perché di nuovo: sono cose troppo basilari per prenderle anche solo in considerazione.

Tumblr in fase di stallo? No, in quieta crescita

Allora c’è un articolo di Small Business Trend che si fa delle domande sulla crescita di Tumblr, visto che dopo l’acquisizione del sito da parte di Yahoo! le cose sembrano essersi fatte stazionarie. Secondo un articolo di Forbes, che si basa su un report di ComScore, infatti Tumblr ad oggi ha 50 milioni di utenti, la stessa cifra che aveva all’indomani dell’acquisizione da parte di Yahoo!, e questi dati sono comprensivi di users da desktop e da mobile, cosa che però Tumblr nega, dicendo infatti

Comscore does not fully capture mobile traffic, as it does not include in-app traffic (and that number you reference also only accounts for US). For Tumblr, 1 in 2 active users access Tumblr content through the mobile app. In addition, in the past year we’ve seen a 55% total engagement growth and on mobile this number is 251% growth.

Apparentemente i dati di ComScore sono anche in conflitto con i dati di GlobalWebIndex che, con un sondaggio proposto a 170.000 utenti di internet, ha notato un grosso aumento di interesse per Tumblr tra il primo trimestre e l’ultimo trimestre del 2013.
La mia opinione sull’argomento è del tutto personale, basata su ciò che avverto come user e non supportata da nessun tipo di dato o statistica: a mio avviso Tumblr cresce, ma c’è da considerare che non è più la grossa novità del momento e poi credo che Tumblr sarà sempre un prodotto di nicchia, il che è un’ottima cosa, perché vedo nelle nicchie il futuro del web-marketing.

Altri miei post sull’argomento

Questo è tutto per oggi! Alla prossima!

Fonte Infografica