Sono una Social SEO o una SEO Social. In ogni caso per me è impossibile pensare di fare SEO senza occuparmi anche in parte di Social.
Prima che una marea di SEO infuriati possa decidere di farmi lo scalpo, fatemi spiegare. No, i Social non influenzano il posizionamento. Possiamo stare a discutere per ore se i Social abbiano o meno un effetto diretto o indiretto sul posizionamento, ma non è questo il punto. Ciò che voglio spiegare in questo post è che essere un SEO ed essere Social è importante in senso di personal branding.
La mia strategia Social
Per me parte tutto dal blog e chiariamoci subito: il Blog è stata una delle prime forme di Social Network e rimane una colonna portante per un SEO. In questo caso non c’è da discutere: il blog migliora effettivamente il posizionamento di un sito web. Il blog ha un sacco di caratteristiche che lo rendono forse il migliore strumento di web marketing. Ne ho già parlato.
Detto questo, il blog mi permette di avere una piattaforma di cui parlare del mio lavoro approfonditamente. In questo modo cerco di dimostrare al mio lettore che so di quello di cui sto parlando. Tutta la mia strategia social va in fondo in questa direzione. Se voglio affermarmi come professionista devo in qualche modo dimostrare di esserlo.
La condivisione Social
Come detto il blog è una piattaforma che mi da la possibilità di approfondire temi e argomenti che gravitano interno al web marketing, ma altrettanto importanti sono tutti i social. E ovviamente i social sono fatti per la condivisione.
- I Social mi servono per ampliare il messaggio del blog
- I Social mi servono per farmi trovare, in modo diverso da come mi fa trovare il blog
Le cose che condivido sui miei profili social non è solo cose mie, in generale voglio condividere tutto ciò che è quello che può essere interessante con il mio target (potenziali clienti, colleghi, persone che in generale hanno voglia di approfondire il discorso web).
Facendo questo
- offro un “servizio” ai miei lettori
- dimostro di essere dietro alle ultime novità (cosa che nel web marketing è essenziale)
- attivo nuove connessioni
- non divento troppo autoreferenziale, facendo annoiare la gente
Imparare sui Social
I miei social di riferimento, per quanto riguarda il lavoro, sono Twitter e Facebook. Ho scelto e fatto miei questi due social in particolare perché rispondono a delle mie esigenze specifiche. Uso anche Linkedin, Pinterest, Tumblr e tutti gli altri, ma Twitter e Facebook sono quelli che funzionano meglio per me in termini lavorativi.
Twitter, nonostante la crisi, è uno dei social più apprezzati dai professionisti di Web Marketing ed è uno dei social che è ancora “aperto”, per cui si può partecipare attivamente a conversazioni e dibattiti e si posso trovare articoli interessanti seguendo gli hashtag giusti e usando le liste. Si può imparare tanto su Twitter.
Facebook è il social più utilizzato al mondo ed è pieno di roba: districarsi tra tutto è difficile se non impossibile e l’algoritmo che regola i contenuti in newsfeed funziona a metà, per cui seguire dei contenuti in maniera costante è difficile, però ci sono i gruppi e sui gruppi ci sono davvero tanti contenuti interessanti.
Non solo brand: anche persona
AcrossNowhere è il brand, ma Elisa è la persona. Tumblr, Pinterest e Instagram sono i social che mi piace utilizzare per me. Non può esserci Acrossnowhere senza Elisa e non può esserci Elisa senza Acrossnowhere. Voglio condividere anche la persona che sono, non solo il brand.