Oggi è il giorno del compleanno di Google, ma ieri è stato il giorno di Facebook. Inizialmente Facebook, creato da Mark Zuckerberg, era solo per studenti universitari e liceali americani, ma il 26 settembre 2006 le iscrizioni a Facebook vennero aperte per tutti. Questa data un giorno finirà nei libri di storia, perché è indubbio che Facebook ha cambiato per sempre il World Wide Web. Non voglio discutere se Facebook ha rappresentato un cambiamento positivo o negativo, ma voglio ritornare indietro nel tempo e riportarvi alcuni commenti sulla questione “Libero Facebook per tutti” direttamente dal 2006.
Cominciamo col dire che molti considerarono questa mossa di Facebook un tentativo per rendersi appetibile a Yahoo. All’epoca infatti si pensava che Yahoo volesse offrire un miliardo di dollari per acquistare Facebook. La stessa cifra che Facebook ha sborsato per Instagram qualche mese fa.
L’idea generale comunque era che Facebook, con l’apertura delle iscrizioni, si fosse scavato la fossa da solo. Per molti esperti del settore infatti Facebook stava facendo un passo più lungo della gamba, perché all’epoca il mercato dei social network era dominato da MySpace. Facebook nasceva per gli studenti, quello era il suo target. LifeHacker, Mashable e TechCrunch scrissero degli articoli sulla questione, cercando di non sbilanciarsi, ma la maggior parte dei commentatori credeva che la mossa di Facebook sarebbe stata un vero e proprio Harakiri.
Kevin Brody, tra i commenti all’articolo di TechCrunch, scrive che Facebook non si dovrebbe porre direttamente in concorrenza con MySpace e aggiunge che Facebook andrà nella direzione di Friendster. L’opinione di Kevin è condivisa da Josh su Mashable. “Non penso che questa cosa finirà bene per Facebook. Certo, gli investitori saranno contenti, ma Facebook rischia di perdere il suo nucleo di utenti”.
Albert su TechCrunch si chiede chi potrebbe essere la nuova utenza di Facebook e si risponde da solo. “Lavoratori del McDonald’s? Disoccupati? Quelli che hanno lasciato il liceo? Non sono molti nell’area demografica a cui interessa Facebook. Dieci milioni di utenti sono una grossa esagerazione”
Torniamo al presente. Ora sappiamo come è andata a finire. Facebook ha distrutto MySpace e si aggira intorno ai 955 milioni di utenti in tutto il mondo.
Potete trovare tutti i dettagli della vicenda sul post di DailyDot che è anche la mia fonte!